Domani parteciperò alla manifestazione per la libertà di informazione, promossa dalla Federazione nazionale della Stampa, come giornalista, cittadino e politico, per respingere gli attacchi all’informazione e per difendere il dovere di informare nell’esclusivo interesse dei cittadini. Sarò in piazza del Popolo per tutelare quei fondamentali principi di libertà, quale quello di stampa e di opinione, solennemente sanciti e tutelati dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948, nonché dalla nostra Carta Costituzionale. Manifesterò perché venga restituita dignità a quell’architrave della democrazia, a quel diritto inalienabile che è la libertà d’informazione connessa solidamente al diritto di critica e al diritto di cronaca. Parteciperò a questo appuntamento democratico perché vorrei che l’assedio al diritto a una libera informazione e a tutti i diritti di libertà, si connettesse con l’aggressione che vi è al mondo del lavoro, alle sue tutele, alle mille solitudini che lo riattraversano. Vorrei che domani si dispiegasse la prova generale della costruzione di una alternativa efficace e radicale alla politica economica e sociale del governo Berlusconi. Buona manifestazione a tutte e a tutti.