È stata rinviata l’assemblea regionale del Pd che oggi avrebbe dovuto indicare il candidato da sostenere alle prossime elezioni regionali.
Fuori dall’hotel Excelsior di Bari, luogo dell’assemblea, si è svolta una manifestazione di miei sostenitori, sostenitori di un progetto politico, non organizzati.
Non so esattamente che cosa sia successo, ero a Brindisi a inaugurare il reparto di Oncologia dell’Ospedale Perrino. Mi pare di capire che non sia accaduto nulla di grave.
Io non ho organizzato nulla, non dispongo di eserciti, sono un dirigente politico, sono un militante appassionato. Non do ordini, ma sono consapevole del fatto che questa vicenda crea molte turbolenze, crea la volontà di ciascuno di dire la propria opinione.
In tutta la Puglia c’è, nei miei confronti, un assedio popolare, un affetto che si manifesta in mille modi. Io spero che tutti quanti possano scegliere con serenità. Spero che tutti siano in grado, incluso il Pd, di vivere questi momenti, anche di comprensibile concitazione, mettendo sul tavolo le carte giuste che sono quelle che parlano della vita e della morte della Puglia e del futuro delle giovani generazioni pugliesi. Vorrei fosse questo l’elemento che produrrà una scelta piuttosto che un’altra.