Sui tetti e per le strade monta la rabbia che nessuna scelta politica può neutralizzare, perché la controriforma Gelmini è una saracinesca chiusa sul domani delle giovani generazioni. I tanti giovani donne e uomini protestano contro l’idea demenziale di colpire la scuola e l’università pubblica, proprio nel momento in cui bisognerebbe investire sulla ricerca, sui giovani, sulle cosiddette generazioni del lavoro mai. E’ tempo di vedere l’alba, perché il berlusconismo è già tramontato. E non c’è posto migliore dei tetti per vedere una nuova alba. Per questo stamattina, sono con gli studenti di Architettura di Roma, sul tetto della facoltà; perché è qui che si incrocia l’Italia migliore, è qui che ha inizio il futuro.